ANEC

CORDOGLIO PER LUIGI CIPRIANI

23/12/2020

È venuto a mancare, colpito dal Covid, Luigi Cipriani, classe 1927, “insostituibile padre nobile dell’ACEC”, come si legge sul sito dell’associazione.

“La sua militanza civile e sociale era iniziata in gioventù, con la partecipazione ai Comitati civici per la campagna elettorale del 1948, seguita dall’ingresso nella dirigenza dell’Azione Cattolica, che lasciò per entrare in ACEC. Grande sostenitore di mons. Luigi Pignatiello, primo fautore della moderna idea di sala della comunità, Cipriani ne fu l’esecutore e realizzatore nei lunghi anni in cui fu segretario generale ACEC”.

Al lavoro di Cipriani e alla costante presenza ai tavoli istituzionali (in ANEC è impressa nella mente la sua instancabile e attiva partecipazione) si deve, tra i traguardi raggiunti, “il riconoscimento della definizione di sala della comunità nella Legge cinema del 1994. La competenza con cui ha guidato l’ACEC, la sua lucidità di pensiero, il garbo, la pazienza e l’eleganza rimarranno un segno indelebile nelle pagine della storia dell’associazione”.