CERRI: UNA SALA VIRTUALE NEL SITO DELL'ANTEO?
03/04/2020
Penso che il lockdown durerà ancora un bel po’. Per questo stiamo studiando un’attività online sul sito dell’Anteo, per riprendere i contatti con gli spettatori, una sala virtuale che si proponga come piattaforma anche per film in prima visione. Il problema da risolvere è quello dei diritti. Ma penso di poter dire che siamo a buon punto”, dichiara a La Stampa Lionello Cerri, fondatore e amministratore delegato di Anteo SpazioCinema.
“Quando l’epidemia è partita, non immaginavo le dimensioni che avrebbe assunto questa battaglia, né che sarebbe durata tanto. La fine mi pare allontanarsi sempre più”, prosegue Cerri. Tra i film in uscita ci sono quelli nel limbo, usciti pochissimi giorni e la cui visione è stata bruscamente interrotta, quelli che stavano per debuttare, o che sarebbero dovuti uscire nelle giornate di questo mese: “Oltre che dell’Anteo, mi occupo della casa di produzione Lumière: è saltata la distribuzione in sala del film Tornare di Cristina Comencini, e si sono fermati i set primaverili.
Quando riprenderemo, ci sarà un bell’affollamento, con tecnici e attori i cui impegni si accavalleranno inevitabilmente. Intanto però sta a casa gente che non ha cassa integrazione, il cui status è sostanzialmente quello dei liberi professionisti. Finita l’emergenza bisognerà capire come ripartire, trovare un sistema per fare rialzare un comparto che la lunga fermata ha messo in ginocchio. Intanto stai a casa, come mai prima”.