ANEC

APPROVATO IL REGOLAMENTO AGCOM SULLA PIRATERIA ON LINE – SODDISFAZIONE AGIS E ANEC

13/12/2013

Già oggetto del dibattito al convegno promosso a Sorrento dall’ANEC, con FAPAV e ANICA, alla presenza del Commissario Francesco Posteraro, il tanto atteso regolamento per la tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica è stato varato in data 12 dicembre dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom). Il Consiglio dell'Autorità lo ha infatti approvato all'unanimità perché entri in vigore il prossimo 31 marzo 2014. Si tratta di un provvedimento che intende tutelare i contenuti protetti dal diritto d’autore on line senza sanzionare gli utenti finali, mediante una procedura che andrà attivata mediante istanza dei titolari del diritto e che, ha precisato l’AgCom in una nota, “non incide in alcun modo sulla libertà della rete; l'Autorità non agirà d'ufficio, il che esclude che i provider siano chiamati a svolgere un'attività di monitoraggio della rete”. Tra le misure inibitorie previste dal regolamento, la rimozione selettiva dell'opera digitale che viola il diritto d'autore o, in caso di violazione massiva, la disabilitazione dell'accesso a tali opere. Qualora il sito sia ospitato su un server ubicato all'estero, si potrà procedere alla disabilitazione dell'accesso al sito stesso. Nel caso d’inosservanza dell'ordine dell'Autorità, sarà applicata una sanzione pecuniaria. Il provvedimento prevede che i provider, ma anche l'uploader e il gestore della pagina e del sito possano presentare controdeduzioni o chiudere la procedura mediante l'adeguamento spontaneo. È inoltre prevista l’archiviazione degli atti nel caso in cui il titolare del diritto si rivolga all'autorità giudiziaria.

AGIS e ANEC hanno espresso soddisfazione per l’approvazione del Regolamento. “Siamo convinti che sia un passo molto importante verso la legalità e la tutela dell’offerta culturale italiana”, ha affermato il presidente dell’AGIS, Carlo Fontana. “In questo modo si colpiscono coloro che lucrano sfruttando illegalmente il patrimonio culturale, danneggiando il paese dal punto di vista economico e sociale. Allo stesso tempo si tutelano le imprese e coloro che lavorano nel settore culturale che a causa della pirateria rischiano la propria attività”.

Per Lionello Cerri, presidente ANEC, si tratta di un provvedimento fondamentale per il futuro dell’audiovisivo e del cinema. “Insieme alle altre associazioni del settore, abbiamo sostenuto con forza questo regolamento e la sua approvazione ci fa guardare al futuro con maggiore fiducia. Ora bisogna continuare nell’attività di sensibilizzazione nei confronti sia dei giovani che degli adulti, per far capire che scaricare illegalmente dà la possibilità a molti di arricchirsi in modo illecito, alle spalle di coloro che ogni giorno lavorano per garantire un’offerta culturale importante per la crescita di ognuno di noi e del paese”.